Sedici gianduiotti in otto Sinfonie
Fare il pasticcere, per alcuni aspetti, è molto simile a dirigere un’orchestra: si tratta, in fondo, di armonizzare i vari ingredienti/strumenti a propria disposizione, per creare un insieme coeso e piacevole, di maggiore valore rispetto alla sommadei singoli componenti utilizzati per la sua creazione.
Per questo motivo, immaginandosi un po’ comeun “compositore/pasticcere”, Enrico haribattezzato le sue dolci creazioni Sinfonie.
Ognuna delle sue ricette, infatti, orchestra earmonizza ingredienti diversi in unacomposizione originale.
Le Sinfonie di Enrico Rizzi si ispirano in alcuni casiad abbinamenti “classici”, come ad esempiol’accostamento tra arancia, cannella e noce dellaSinfonia dei Balocchi, ma vi aggiungono sempreun tocco personale. In altri casi, invece, mettonoassieme ingredienti all’apparenza lontani, in uninsieme insolito, se non addirittura unico (comenel caso del caramello, cacao e sale di Maldondella Sinfonia dei Golosi).
Sinfonia Aomori
tè verde giapponese Mat-Chae semi di sesamo nero tostato
Sinfonia dei Balocchi
arancia, cannellae noce di Sorrento
Sinfonia delle Calandre
zafferano e liquirizia
Sinfonia dei Golosi
cioccolato al caramello,fave di cacao e sale di Maldon
Sinfonia Imperiale
mandorla sicilianae tè Earl Grey al bergamotto
Sinfonia Kashmir
tè Chai e zenzero
Sinfonia Maracaibo
cioccolato al lattee frutto della passione
Sinfonia Rosé
litchi, lampone e rosa