Il cioccolato Chuao del Venezuela è particolarmente popolare fra gli intenditori di cacao per una serie di buone ragioni.
Innanzitutto, le fave di cacao Chuao non assomigliano a quelle di nessun altro cacao per via della loro particolare ubicazione geografica, come andremo a vedere più avanti.
In secondo luogo, assieme a un altro cacao venezuelano, il leggendario Porcelana, è uno dei più apprezzati al mondo per via del suo profilo aromatico estremamente bilanciato, in cui le note dolci, amare e fruttate si equilibrano alla perfezione.
Infine, è uno dei pochissimi cacao che può vantare una denominazione tipica e un certificato di autenticità, qualcosa di molto simile alle varie DOP, DOC e DOCG dei vini.
Interessato a lavorare le fave di cacao delle migliori qualità da tutto il globo, Enrico Rizzi ha adottato il Chuao nella sua Fabbrica del Cioccolato in via Mora, dove lo utilizza per produrre tavolette fondenti monorigine e come ingrediente primario per la ganache delle praline Chuao Venezuela 70,6%.
Per apprezzare al meglio questo cioccolato davvero eccezionale, vale la pena andare a conoscerlo un po' più da vicino.
Cioccolato Chuao Venezuela: da dove viene
Come si diceva, una delle particolarità del cioccolato Chuao del Venezuela sta nella sua posizione geografica: questo cacao infatti cresce solamente in una regione ristretta, ovvero quella che circonda il piccolo villaggio di Chuao nella regione montuosa a nord della nazione sudamericana.
Fondato nel 1660, Chuao rimane tutt'oggi un paese isolato: circondato dalle montagne e dalle foreste pluviali, si trova all'interno di un'area protetta ed è raggiungibile unicamente via mare. Questa peculiarità ha fatto sì che il cacao del posto non si ibridasse con quello di altre regioni, dando così vita a una varietà unica al mondo.
Le fave di Chuao sono un mix di oltre 30 varietà di cacao, per lo più Criollo, una delle tre principali varietà di cacao, nonché la più apprezzata dagli esperti, ibridate però anche con varietà di Trinitario.

Come si coltiva il cacao Chuao
Secondo molti esperti, il cacao Chuao deve la sua eccezionalità anche al modo in cui è coltivato e prelavorato prima dell'invio ai (pochi) distributori autorizzati.
Il Chuao viene ancora coltivato secondo i metodi tradizionali del luogo dai membri della Empresa Campesina de Chuao, una sorta di cooperativa che riunisce i contadini del luogo (tra cui molte donne) e che tutela, oltre alla qualità del raccolto, anche il benessere dei lavoratori.
Il cacao riveste un'estrema importanza per il villaggio di Chuao: a fronte di una popolazione di circa 3000 persone, 200 sono impiegate nella produzione del cacao. È naturale, quindi, l'interesse a preservare questa materia prima così preziosa per la comunità.
La vita locale è in qualche modo ancorata al "ritmo" della pianta del cacao, anche nelle festività. Ancora oggi, la fase di essiccazione delle fave di cacao (che segue la fermentazione di 6-7 giorni in casse di legno coperte da foglie di banano ed è essenziale per far sì che il prodotto si conservi al meglio e raggiunga inalterato destinazioni spesso lontane) coinvolge tutto il paese.
Le fave di cacao fermentate vengono infatti posizionate al sole nella piazza centrale del paese, denominata non a caso Plaza de Secado: qui, man mano che si vanno essiccando, vengono spostate sempre più vicine alla chiesa che domina la piazza, all'interno di una sorta di rito collettivo da cui dipende il benessere della comunità locale.

Cioccolato Chuao: un marchio di garanzia
Trattandosi di un prodotto di alta qualità, il Chuao è accompagnato da un vero e proprio certificato di autenticità, gestito da un'entità locale denominata Chuao Trading.
Chuao Trading (dal cui account Instagram sono tratte due delle foto di questo articolo) affida le preziose fave di cacao coltivate dalla Empresa Campesina de Chuao a pochissimi, selezionati importatori esteri, fra cui Silva Cacao, da cui si rifornisce Enrico Rizzi.
Il cioccolato Chuao di Enrico Rizzi
Il cioccolato Chuao Venezuela di Enrico Rizzi, garantito da Silva Cacao, viene lavorato all'interno della Fabbrica del Cioccolato di via Mora a Milano, il primo laboratorio bean to bar nel pieno centro cittadino.
Per il suo cioccolato Chuao fondente, proposto in versione tavoletta monorigine o all'interno di una serie di cofanetti degustazione, Enrico ha scelto una percentuale di cacao del 70,6%, perché dopo una serie di attenti esperimenti ha valutato che questa era la più idonea per sviluppare al meglio le peculiarità aromatiche delle fave Chuao.
Macinato a pietra 72 ore, il cioccolato Chuao di Enrico Rizzi Milano si presenta con una preponderanza aromatica di fava di cacao cruda, sentori di miele d’acacia, liquirizia e caffè. Inutile dirlo: assieme al Porcelana è uno dei preferiti dai visitatori della Fabbrica del Cioccolato.
Disponibile in versione tavoletta monorigine o all'interno di una serie di cofanetti assortiti, il Chuao viene anche proposto in degustazione assieme ad altri quattro cioccolati al termine delle Esperienze Cioccolato (le visite guidate della Fabbrica) ai visitatori che hanno acquistato la versione Grand Cru Exclusive.
Ti aspettiamo in via Mora per assaporare in prima persona tutti gli aromi del cioccolato Chuao del Venezuela!